Ricarica che finisce troppo in fretta? Il problema tra poco non esisterà più perché una delle funzioni più importanti sarà gratuita.
Inutile che ci giriamo troppo attorno, lo smartphone è diventata una spesa ingente mensile. In realtà lo era anche prima, sia per quanto riguarda il costo che in generale il costo delle ricariche. Per un lungo periodo però ci eravamo abituati a 4000 messaggi a pochi euro, e ci facevamo bastare quelli, con qualche chiamata. La vita costava molto di meno.
Adesso anche i prezzi dell’apparecchio elettronico stesso sono diventati altissimi, così come le esigenze di ragazzi e adulti: i telefoni più gettonati sono quelli che arrivano a costare anche 1000 euro, non di certo quelli da 200. E poi le funzionalità si sono evolute talmente tanto che avere uno smartphone senza una tariffa internet diventerebbe praticamente inutile, inoltre, a ciò si aggiunge il fatto che i giga sono diventati sempre più necessari in quanto le app che utilizziamo quotidianamente ne utilizzano davvero tanti.
Tutto questo ha portato ovviamente anche a un aumento vertiginoso delle tariffe che arrivano anche a 30 euro al mese solamente per la ricarica mobile, senza pensare a quanto si arriverebbe aggiungendo la spesa dell’offerta del telefono fisso con internet a casa. In pochi decenni siamo arrivati a spendere praticamente il doppio se non il triplo e senza neanche accorgercene perché siamo talmente tanto dipendenti da questi dispositivi che rinunciarci diventa praticamente impossibile.
Ogni mese quindi mettiamo da parte un bel gruzzoletto per il pagamento dello smartphone. A breve però si potrà evitare di spenderci così tanto perché c’è una possibile novità in arrivo che renderà una delle funzioni più importanti completamente gratuita. Vediamo di che si tratta e da quando potrebbe entrare in vigore la nuova normativa.
Il servizio Direct to Cell di Starlink, i satelliti gestiti da SpaceX di Elon Musk, permetterà a chiunque, in tutto il mondo, di inviare messaggi di emergenza via satellite gratuitamente. Lo ha riferito Elon Musk, rispondendo a un utente su X, l’ex Twitter. Per il momento, è limitato agli SMS; nel 2025 verranno inclusi anche la voce e i dati e i dispositivi IoT.
Al momento, negli Stati Uniti il servizio Direct to Cell di Starlink è disponibile solo per gli utenti che hanno un’offerta dell’operatore T-Mobile. Ma nel caso in cui gli utenti si trovassero in un luogo dove non c’è una copertura di alcun tipo e avrebbero bisogno di aiuto, allora il servizio di Starlink potrebbe essere usato per inviare un SOS.
“Dopo averci pensato attentamente, SpaceX Starlink fornirà gratuitamente l’accesso ai servizi di emergenza tramite telefoni cellulari alle persone in difficoltà, valido in tutto il mondo, previa approvazione dei governi nazionali”. Secondo l’imprenditore americano, infatti, non è possibile che con tutte le tecnologie che abbiamo oggi, le persone muoiono perché dimenticano di pagare la ricarica telefonica o non sono state in grado di pagare per quel mese.
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