Ogni mese costa tantissimo anche se non ci fai nulla: il trucco per dimezzare la bolletta elettrica

L’energia elettrica costa sempre di più ed è importante adottare tutte le strategie possibili per diminuire l’importo della bolletta.

La crisi energetica continua ad essere un problema per milioni di italiani, che stanno subendo veri e propri salassi a causa degli aumenti di Luce e Gas. L’inflazione, la transizione green e le questioni geopolitiche sicuramente non aiutano.

costa tantissimo anche se non ci fai nulla
Trucco per dimezzare la bolletta di casa (trevisolavora.it)

Ecco che diventa importante adottare qualsiasi strategia che sia utile ad abbattere la bolletta, ed esistono diversi modi per risparmiare ogni mese. Oltre a cambiare le proprie abitudini, è importante conoscere a fondo il consumo derivante dai dispositivi presenti in casa.

Occhio a questi elettrodomestici, consumano tantissimo anche quando sono spenti

Forse non tutti sanno, ad esempio, che esistono elettrodomestici particolarmente energivori, termine che sta a indicare la necessità di tantissima energia per funzionare. Ma alcuni di questi oltre a consumare mentre sono accesi, purtroppo divorano energia anche quando sono spenti. Il bello è che si tratta di elettrodomestici e dispositivi “insospettabili”. Andiamo dunque a scoprire quali sono e soprattutto come fare a ovviare al problema.

trucco per dimezzare la bolletta elettrica
Come spendere di meno di elettricità (trevisolavora.it)

Fino a che il costo dell’energia non sarà tornato a livelli accettabili, risparmiare è diventato imperativo. Non tutti possono investire migliaia di euro per passare al fotovoltaico, dunque è necessario agire su altri fronti per evitare “mazzate” in bolletta.

Gli esperti consigliano ovviamente di non accendere la luce quando non serve, di caricare completamente lavastoviglie e lavatrice prima di avviare il ciclo di lavaggio, di tenere il termosifone di 2 gradi più basso, ma questo non sempre è sufficiente.

In casa esistono degli elettrodomestici che anche da spenti consumano tantissimo; parliamo di molti dispositivi che rimangono in stand-by ma che in questa fase continuano a “divorare” energia. L’accumulo di tutti questi micro-consumi può gravare molto in bolletta. Ecco perché è necessario intervenire proprio su questi elettrodomestici e dispositivi, alcuni dei quali sono insospettabili.

Parliamo ad esempio dei televisori (che in stand-by consumano fino a 5 kWh), della macchina per il caffè elettrica (9 kWh quando è “spenta”), del telefono cordless (3 kWh) o del computer (da 1,5 a 5,5 kWh); ma l’elettrodomestico più energivoro da spento è il forno a microonde, che arriva a consumare anche fino a 30 kWh.

Una volta che si è compreso quanto possano consumare i nostri elettrodomestici anche quando non vengono usati, c’è solo una cosa da fare: staccare la spina. Per ottimizzare la procedura, sarà sufficiente acquistare delle “ciabatte” con interruttore e fare il giro della casa tutte le sere, o utilizzando gli interruttori per spegnere i dispositivi quando non si utilizzano.

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