Ti sei mai chiesto chi ha inventato il tempo? Nessuno conosce la risposta a questa domanda: rimarrai senza parole.
Molte popolazioni, nel corso dei secoli, si sono evolute in maniere differenti. C’è chi è riuscita a scoprire dei nuovi strumenti da lavoro, come anche dei modi per riuscire a sopravvivere più a lungo. Ma ciò che ha sempre affascinato tutti quanti noi, è proprio la concezione del tempo stesso. Solo uno dei grandi popoli del passato, infatti, è riuscito a dare vita ad un concetto che per noi risulta banale al giorno d’oggi.
Nella prima immagine potete vedere alcuni popoli. Stiamo parlando dei babilonesi, degli egizi e dei arabi. Tre grandi popolazioni del passato e conosciuti per le loro tradizioni e costruzioni, motivo per cui è impossibile dimenticarli. Uno di loro, però, si è contraddistinto per la nascita del tempo. Chi fra questi è riuscito effettivamente a pensarlo? Avete solo 15 secondi per rispondere: non sarà facile dare la risposta.
Tempo, da quale popolo è stato inventato? Rispondi correttamente o fallirai il test
Ma come è possibile riuscirci in soli 15 secondi? Innanzitutto premettiamo che non è un test impossibile, perché è sufficiente pensare agli studi fatti in precedenza. Durante il periodo scolastico, difatti, sarà capitato di studiare tutti e tre questi popoli. In quel periodo si avrà parlato sicuramente dello studio del tempo, condotto principalmente da uno di questi popoli. E se avete capito di quale si tratta, non vi rimane altro che proseguire con la lettura.
Il primo popolo ad aver organizzato il tempo è stato quello dei babilonesi. Non solo erano conosciuti per le loro premature invenzioni, ma a quanto pare si erano spinti oltre proprio con la concezione del tempo. Erano riusciti a crearlo con la suddivisione dell’anno in dodici mesi, dovuti alle fasi lunari in pratica. Per loro, dunque, non era per niente strano dividere il giorno e la notte in dodici fasi di luce e di buio.
Così facendo riuscivano a determinare le ventiquattro ore, che sarebbero quelle che oggi conosciamo (e che diamo per scontato). I babilonesi dividevano le ore in sessanta minuti e i minuti in sessanta secondi. Il motivo era dovuto al fatto che, i babilonesi, avevano dato un nome al numero più grande, che si rifaceva al sistema sessagesimale. Così, il sistema delle ventiquattro ore, aveva reso i babilonesi una delle popolazioni più sviluppate ed intelligenti della loro epoca.