Tecnologia

Addio a smartphone e tablet bollenti: la soluzione piccola e geniale

I tuoi dispositivi elettronici scottano? Puoi risolvere il problema con una soluzione a dir poco geniale: scoprila adesso.

Quando si utilizzano per troppo tempo i dispositivi elettronici, può succedere che inizino a surriscaldarsi. A quel punto le prestazioni rallentano e non è più possibile utilizzarli tranquillamente, perché c’è il rischio che non funzionino più. Questo problema può verificarsi da un momento all’altro ed è parecchio frequente in quei device che, ormai, hanno raggiunto diversi anni di vita.

In questo modo eviti che il cellulare o il tablet si surriscaldi – Trevisolavora.it

Però non è ancora tutto perduto. Pare, infatti, che esista un modo per evitare il surriscaldamento, seppur non sia così tanto gettonato. E funziona molto bene nei casi in cui il dispositivo elettronico ha molti anni alle spalle o viene usato per diverse funzioni. Tutto ciò che serve è seguire questo consiglio, così da farlo raffreddare in poco tempo. Cerchiamo di capire quale potrebbe essere la soluzione e come mai è vantaggiosa.

Dispositivi elettronici, così li raffreddi subito: la soluzione che hai sempre cercato

L’azienda xMEMS ha ideato un modo intelligente per raffreddare i dispositivi. Si tratta del chip XMC-2400 microcooling, una ventola a stato solido alta 1mm che può raffreddare dispositivi del calibro di smartphone e tablet. Sviluppata sulla tecnologia MEMS, che ricordiamo far parte dei sistemi microelettromeccanici, questo chip di micro-raffreddamento sarebbe in grado di raffreddare quei dispositivi inclini a surriscaldarsi in poco tempo.

Il trucco per non far surriscaldare il tablet o il cellulare – Trevisolavora.it

La tecnologia in questione, inoltre, è davvero sicura. Dato che non ci sono parti mobili, come rotori o alette per esempio, il chip può essere posizionato sopra l’area calda in tutta sicurezza. Così facendo l’APU o la GPU, giusto per fare un esempio, potrebbero raffreddarsi in fretta e non subire rallentamenti a causa del calore. La società xMEMS, dopo gli ottimi risultati ottenuti, presto si occuperà di aumentare lo sviluppo dei suoi speciali chip.

E visto il caldo di questi giorni, magari perché si sta lavorando sotto al sole per un po’ di tempo, adottare una simile soluzione può fare la differenza a lungo andare, specialmente per la salvaguardia dei device elettronici. Le alte temperature infatti possono danneggiare i dispositivi, portandoli a surriscaldarsi con conseguente spegnimento. Ed è per questa ragione che, il chip XMC-2400 microcooling, potrebbe aiutarci a superare un problema bello grosso. Se speravi in un miracolo, le tue richieste sono state appena esaudite.

Sebastiano Spinelli

Nato a Reggio Calabria nel 2000, sono un redattore esperto di tecnologia ed informatica, con una passione verso lo studio delle intelligenze artificiali. Ho avuto modo di formarmi in questo settore nel corso degli anni lavorando come Giornalista. In passato ho studiato come un Grafico Pubblicitario in quanto amante del fotoritocco, per poi concentrarmi totalmente nell'ambito della scrittura.

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