A settembre arriva la social card Dedicata a Te e per quest’anno ci sono anche tante gradite novità; ecco tutto quello che c’è da sapere.
Siamo ormai alla fine del mese di agosto è c’è ampia attesa per la social card ideata dal Governo Meloni, una misura destinata a dare un po’ di sollievo economico alle famiglie con basso reddito. L’inflazione nel nostro Paese ha innescato effetti ancora più negativi rispetto agli altri membri dell’UE, in primis per via degli stipendi più bassi, ma anche perché in Italia l’energia costa molto più cara e ciò si riversa anche sul prezzo dei prodotti finiti.
La social card Dedicata a Te servirà dunque ad alleviare, almeno in parte, la perdita del potere d’acquisto. E, come sappiamo, questo è il secondo anno in cui viene distribuita. Le risorse finanziarie per la social card sono salite da 520 milioni del 2024 a 676 milioni, e la bella notizia è che – oltre alla ricarica per chi già la possiede – arriveranno altre 300 mila card in più. Attenzione però a date e modalità di utilizzo, e qual è la sorpresa inaspettata che farà felici molti italiani.
Quest’anno il numero di famiglie che potrà beneficiare della carta Dedicata a Te passerà da 1,2 milioni a 1,33 milioni, ed è già un’ottima notizia. L‘importo della ricarica sale e passa a 500 euro. Alcuni Comuni stanno già pubblicando i nominativi (o meglio il numero della pratica ISEE per rispettare la privacy) di chi riceverà la card. E spunta un’interessante novità.
La carta, infatti, è destinata ai nuclei familiari di almeno 3 persone, con reddito ISEE inferiore ai 15 mila euro. Alcuni Comuni, però, l’hanno assegnata anche ai nuclei composti da 2 persone, forse perché avevano a disposizione un numero maggiore di card. Naturalmente, la priorità viene sempre data ai nuclei familiari con 3+ componenti e col reddito più basso.
Chi possiede già la card non dovrà fare altro che aspettare la ricarica, ma chi la riceverà per la prima volta deve sapere quali sono le regole previste per il suo utilizzo. Innanzitutto, deve essere attivata entro il 16 dicembre 2024. Ciò significa che il titolare deve effettuare, entro questa data, il primo acquisto di beni alimentari o essenziali, carburante o abbonamenti ai mezzi pubblici. Altrimenti la card verrà annullata.
Inoltre, i possessori possono utilizzarla solo negli esercizi convenzionati e abilitati e non possono prelevare contanti presso gli sportelli Postamat (a differenza ad esempio dell’ex RDC). Le operazioni al bancomat concesse sono solo quelle di controllo del credito residuo e della lista movimenti. In caso di smarrimento, infine, il titolare deve immediatamente bloccare la carta, recandosi a un ufficio postale.
Avvolta nel mistero, la montagna in Veneto legata ad una leggenda che mette davvero i…
A Treviso c'è uno dei posti più suggestivi del nostro Paese, un luogo dove la…
In Veneto c'è un bellissimo castello legato ad un'antica e affascinante leggenda che suscita interesse…
Arriva una pessima notizia dal mondo del lavoro: una grande catena di negozi sta fallendo…
WhatsApp sorprende ancora una volta con un aggiornamento che non passa inosservato. Nuovi cambiamenti introdotti.…
In Veneto esiste un'isola dove la realtà e il mito si fondono in un racconto…