Cosa sono e perché dovresti prendere subito dei CCT: tra qualche anno varranno una fortuna

Hai mai sentito parlare dei CCT? Potrebbero essere molto convenienti fra qualche anno: non perdere questa occasione di investimento.

Cercare di mettere qualcosa da parte al giorno d’oggi non è per niente facile purtroppo. Le spese sono aumentate e richiedono più impegno del previsto, situazione questa che mette in crisi tanti italiani. Per questa ragione è fondamentale cercare delle soluzioni interessanti, grazie alle quali risparmiare o addirittura generare denaro passivamente. Questo è il caso dei CCT, una possibilità che ci consentirebbe di farlo senza problemi.

Cosa sono i CCT
CCT: cosa sono e a che servono? – Trevisolavora.it

Ma che cosa sono esattamente? I CCT, o Certificati di Credito del Tesoro, non sono altro che dei Titoli di Stato a tasso variabile ed emessi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Grazie alla loro appropriazione, è possibile investire e aumentare passivamente il denaro del nostro portafoglio digitale, in modo tale da alzare le entrate mensili che, di base, non sarebbero così alte senza l’impiego dei CCT.

CCT, cosa sono e quali vantaggi è possibile trarne: investi subito a rischio zero

Tutti gli anni vengono emessi dei nuovi CCT, seppur ad ogni mese si tenga un’asta per il loro possedimento. Per poterli acquisire, di solito, ci si deve rivolgere a un intermediario (come una banca) in maniera tale che se ne occupi in autonomia. Però non si tratta di spese di poco conto, in quanto il CCT più basso, giusto per fare un esempio, richiede mille euro di investimento. Una somma altina, certo, ma che può fruttare una buona quantità di denaro con il passare del tempo.

Vantaggi CCT
Grazie ai Titoli di Stato potresti guadagnare una fortuna – Trevisolavora.it

Il bello è che l’acquirente di un CCT verrà rimborsato del denaro perso al momento della scadenza. Significa che anche se non si riesce a generare nulla, comunque sia il ritorno di denaro è sempre presente. Senza contare che sui CCT è applicata anche l’aliquota a tassazione agevolata del 12,50%, fissata principalmente sullo scarto di emissione e ogni sei mesi si riceve la cedola di risarcimento come abbiamo accennato prima.

Tuttavia è bene tenere a mente i fattori di rischio che non si possono di certo ignorare. Stiamo parlando dei tassi di interesse che in alcuni casi potrebbero essere utili all’investitore come anche delle armi a doppio taglio. Tutto dipende dalla situazione e da come si possono evolvere i CCT, aspetto questo che non è possibile prevedere. Una consulenza con un Trader, però, potrebbe essere d’aiuto per capire come muoversi.

Gestione cookie