Ci sono dei rischi o delle controindicazioni se si utilizza lo smartphone mentre è in carica? Ecco le informazioni che è bene conoscere.
Mettere il proprio smartphone in carica è un’abitudine pressoché quotidiana per la stragrande maggioranza dei possessori di un telefonino. C’è anche chi lo fa due volte al giorno a causa dell’intenso utilizzo del dispositivo e, magari, non può fare a meno di utilizzarlo anche mentre è collegato, mediante caricabatterie, alla corrente.
Ma vi sono dei rischi nel mettere in atto questo comportamento? Effettivamente, vi sono una serie di informazioni e dettagli legati alla ricarica di uno smartphone che è bene conoscere per evitare non solo che esso vada ad usurarsi in tempi più rapidi del previsto, ma anche che non si surriscaldi o che possa risultarne poco sicuro l’impiego.
Caricare lo smartphone, le regole da conoscere: si può usare mentre è in carica?
Prima di capire se sia consigliabile o meno usare lo smartphone mentre è in carica è bene concentrarsi sugli errori da non commettere quando lo si attacca alla corrente. Anzitutto, non bisogna caricarlo per troppo tempo: le batterie agli ioni di litio montate sulla maggior parte di questi dispositivi non sono, infatti idonee, ad essere scaricate completamente oppure ad essere lasciate in carica dopo aver raggiunto il 100%. Due errori che potrebbero prolungarne la vita anche di molti mesi.
Altro comportamento sconsigliato è quello di caricare il telefono quando le temperature sono particolarmente elevate. Metterlo sotto il cuscino durante la notte oppure coprirlo con la coperta potrebbe portare ad un surriscaldamento e anche al potenziale rischio di incendio. Ancora, è sconsigliato acquistare cavi sostitutivi economici facendosi guidare solo dal prezzo. Potrebbero, infatti, allungare i tempi di ricarica del telefono o diventare molto caldi mentre vengono usati. Importante è poi sfruttare le app disponibili per il risparmio della batteria: le loro funzioni possono limitarne il consumo.
Ultimo ma non meno importante aspetto da tenere in considerazione: quando lo smartphone è in carica andrebbe lasciato a ‘riposo’ evitando cioè di sottoporlo a stress test che, in pochi minuti, potrebbero farlo surriscaldare. Troppo spesso tendiamo, infatti, a usarlo anche mentre è nella fase di ricarica, magari per guardare dei video in streaming in alta qualità oppure per giocare ad un videogame. Niente di più sbagliato: la batteria dello smartphone rischierà di degradarsi in tempi più rapidi del previsto oltre ad un aumentato rischio di surriscaldamento del dispositivo. Meglio pazientare che la ricarica sia completa (intorno all’80%) per staccare il trasformatore dalla presa e tornare ad usarlo.
