Un tesoro nascosto e un triangolo magico: ecco il luogo più misterioso e suggestivo del Veneto

Il Veneto è un luogo pieno di magia e atmosfere meravigliose. Ecco dove si trova il posto più arcano e impenetrabile.

Il Veneto non offre solo una perla come Venezia. È una delle regioni più visitate d’Italia e presenta il 70% delle Dolomiti. C’è però anche un altro tesoro, ecco come si chiama questo luogo tanto affascinante. Il Veneto è una regione molto ricca di spunti per una vacanza. Chi ama il mare ha chilometri e chilometri di spiagge sabbiose e un mare pulito e tranquillo a disposizione.

luogo più misterioso e suggestivo del Veneto
Il luogo più misterioso del Veneto (trevisolavora.it)

Chi preferisce le città d’arte ha l’imbarazzo della scelta: Verona, Padova, Treviso, Marostica dove si giocano partite con scacchi viventi sono a un tiro di schioppo. Tra le bellezze naturalistiche spicca poi il lago di Misurina, mentre i bambini impazziscono per Gardaland e le sue attrazioni. Ma quale angolo poco conosciuto cela questo luogo? Dove si trova di preciso?

Il luogo più misterioso e suggestivo del Veneto

L’Altar Knotto si trova in Veneto, precisamente nel comune di Rotzo, nell’Altopiano dei Sette Comuni in provincia di Vicenza. La cosiddetta pietra dell’Altare è un grandissimo macigno che si trova a strapiombo sulla Valdistico. Insieme allo Spitzknotto di Stocarè a Est e all’Hanepos di Marcesina, ovvero l’incudine di Thor a nord forma il “triangolo magico”. Il sorprendente equilibrio così costituito e perfetto è ancora oggi difficile da spiegare.

Un tesoro nascosto e un triangolo magico
La perla tra le valli (trevisolavora.it)

La leggenda narra che questo imponente masso custodisse il tesoro dei Nani posto al di sotto di esso. Nelle giornate senza nuvole i Nani lo espongono sulla sua sommità per osservarne rapiti lo scintillio intensificato dai raggi solari. I ladri però devono stare in guardia perché chi osasse cercare di prendere anche un solo oggetto rimarrebbe con le mani ustionate.

Si ritiene però che l’Altar Knotto venisse adoperato come luogo sacrificale. I sacerdoti infatti conducevano la vittima fino alla sporgenza, dopo aver superato sentieri e cunicoli vari. Intanto la popolazione osservava rimanendo in silenzio. Il suo nome in lingua cimbra significa: vecchia pietra e proprio il popolo Cimbro era particolarmente legato a questo tipo di culto.

I Cimbri erano una popolazione Germanica anche se alcuni ritengono fossero di origine celtica. Nella loro religione di origine nordica era abitudine fare sacrifici a divinità come Thor, Odino, Ostera e Frea. La religione cristiana si è poi sovrapposta e ogni anno, il giorno dell’Ascensione, la popolazione di Rotzo sale fin qui con una processione. Chi è pronto per una bella escursione?

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