C’è una cripta che appare e scompare in Veneto: si tratta di un fenomeno sorprendente, ma quel che accade lo è ancor di più.
Viaggiare è tra le ragioni più belle per cui vivere. C’è un ampio raggio di cose nuove da vedere, luoghi sconosciuti da esplorare, misteri da svelare e molto altro ancora. Da sempre, noi esseri umani siamo portati al viaggio, alla scoperta, all’esperire. Tutto ciò stimola la nostra curiosità e intelligenza, ci rende più attivi e, soprattutto, più acculturati. Più si conoscono cose, più siamo completi e abbiamo un maggior raggio d’azione in un’infinità di ambiti.
Tra i misteri più belli da svelare ci sono quelli di luoghi che hanno un fascino senza tempo, e che, nei secoli, hanno attirato la curiosità di molti. In Italia di luoghi del genere, pieni di fascino e mistero, ve ne sono moltissimi. Ma è ancor più bello esplorare quelli intriganti che in pochi conoscono e magari azzardare anche un’avventura. Naturalmente solo se ci sono le condizioni e senza rischi. In Veneto c’è una cripta che “appare e scompare” e che attrae per la sua accessibilità solo in certi momenti della giornata.
L’essere umano, da sempre, è pronto a esplorare nuovi posti, e anche quello di cui stiamo per parlarvi può essere un luogo interessante da visitare, almeno quando possibile. Si tratta della Cripta della Chiesa di San Zaccaria, a Venezia.
Questo luogo ha un incredibile fascino e la cosa che incuriosisce è che a volte è accessibile, altre no. La ragione è che subisce il fenomeno della marea e, quindi, in alcuni casi è sommersa quasi completamente, per cui non è possibile recarvisi. Essa è un autentico capolavoro di architettura, ed è composta da una antica chiesa, che risale più o meno al 1400, con un’altra, la cui facciata è in pietra d’Istria e appartiene alla seconda metà del secolo.
Per visitare questa chiesa, ed eventualmente la cripta, basta recarvisi a piedi perché la distanza è di meno di 500 metri da Piazza San Marco. Per vedere la cripta, il costo è di due euro. Il fatto che questa si allaghi e poi la marea scenda è un fenomeno che la rende intrigante agli occhi dei visitatori. Ma il timore, ovviamente, è che essa possa scomparire davvero, visto è già sotto il livello del mare. Per quanto riguarda il rimanere aggiornati sui momenti in cui è visitabile basta avere l’app HI!TIDE, oppure controllare sul sito del Comune di Venezia, al Centro Maree.
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