Quando si parla di truffe, pare non esserci limite alla fantasia: il nuovo raggiro che permette di rubare carta di credito e PIN.
Negli ultimi anni, i criminali hanno ideato numerose tecniche per accedere illecitamente ai conti delle ignare vittime. Dal semplice furto della carta con lettura del PIN presso lo sportello bancomat, fino alla più complessa clonazione della carta tramite dispositivi elettronici per la codifica del codice digitato.
Le vittime di questi raggiri sono innumerevoli, dai pensionati che vivono con un reddito fisso, a coloro che conservano i propri risparmi in banca. Tutti possono cadere preda di truffe, quindi è fondamentale mantenere sempre alta la guardia. L’ultimo raggiro non richiede sofisticati stratagemmi tecnologici, ma si basa su una tecnica in cui è la stessa vittima a fornire al truffatore tutto il necessario per svuotare il conto. Questo sistema sfrutta la manipolazione psicologica per creare confusione e far sì che la vittima consegni volontariamente carta e PIN.
I casi segnalati riguardano giovani ragazzi che si presentano a casa delle vittime per ritirare le loro carte bancarie, richiedendo anche il codice PIN. Ma perché le persone dovrebbero fidarsi di uno sconosciuto con una richiesta simile? Secondo le ricostruzioni della Polizia, i criminali contattano telefonicamente la persona, spacciandosi per operatori bancari e avvisando che la loro carta deve essere sostituita.
In seguito, informano che un incaricato passerà a domicilio per consegnare la nuova carta e ritirare quella vecchia. Approfittando della fiducia acquisita e affermando che il ritiro è necessario per il rinnovo, i truffatori richiedono anche il PIN, per poi utilizzare il tutto con l’obiettivo di svuotare il conto prima che venga bloccato.
Questa truffa è stata segnalata in Belgio, ma potrebbe presto diffondersi anche in Italia. Per evitare di cadere in questi raggiri, è importante seguire alcune semplici indicazioni. In primo luogo ricorda che un impiegato bancario non si presenterà mai a domicilio per alcun motivo. Un altro consiglio importante è quello di non condividere mai il codice PIN con nessuno, poiché è un’informazione strettamente personale e non necessaria per alcuna procedura bancaria.
In caso di sospetto, contatta la tua banca tramite numeri ufficiali e blocca immediatamente la carta se pensi di essere stato raggirato. Le casistiche e i sistemi attuati per raggirare i correntisti sono molti. Solo mantenere la guardia alta e essere consapevoli delle tecniche di truffa più comuni può fare la differenza nel proteggere il proprio denaro.
Avvolta nel mistero, la montagna in Veneto legata ad una leggenda che mette davvero i…
A Treviso c'è uno dei posti più suggestivi del nostro Paese, un luogo dove la…
In Veneto c'è un bellissimo castello legato ad un'antica e affascinante leggenda che suscita interesse…
Arriva una pessima notizia dal mondo del lavoro: una grande catena di negozi sta fallendo…
WhatsApp sorprende ancora una volta con un aggiornamento che non passa inosservato. Nuovi cambiamenti introdotti.…
In Veneto esiste un'isola dove la realtà e il mito si fondono in un racconto…